Glossario primavere arabe Libia

2 commenti:

  1. • Ufficiali liberi: gruppo creato da Gheddafi e ‘colleghi’ di accademia che si basava sulla voglia di creare un futuro migliore per la Libia lontano dalla dipendenza alle potenze occidentali.
    • Libro verde (dall’arabo Kitab al-akhdar): scritto nel ’73 da Gheddafi sotto modello del libro rosso di Mao Zedong. Rappresentava il manifesto della linea politica, economica e sociale che si sarebbe perseguita in Libia
    • Jamahiriyya: nuova era della Libia, rinominata Araba libica popolare socialista.
    • Nasserismo: ideologia politico – nazionalista araba basata sul pensiero dell’ex presidente egiziano Gamal Abdel Nasser.
    • Senussismo: dottrina religiosa e politica del movimento dei Senussi che propugna il ritorno alla purezza dell’Islam, seguita maggiormente dai beduini, si batteva per contrastare e respingere i ripetuti tentativi di conquista da parte dell’Occidente
    • Sciismo: ramo minoritario dell’Islam che riconosce il profeta Maometto ed attribuisce a lui e agli altri Profeti biblici la qualità dell’infallibilità assoluta. Il termine indica coloro che, nelle lotte per la successione seguite alla morte di Maometto, appoggiarono Ali, cugino e genero del Profeta, affermando che egli era il più meritevole per essere il capo della comunità di fedeli.
    • Sunnismo: corrente dell’Islam, prende il suo nome dal termine arabo Sunna (consuetudine), riferita al profeta dell’Islam Maometto e ai suoi compagni; si riconoscono nella tradizione
    • Al Qaeda: movimento islamista sunnita paramilitare terroristico nato nel 1989, fautore di ideali riconducibili al fondamentalismo islamico, impegnato in modo militante nell’organizzazione e nell’esecuzione di azioni violentemente ostili sia nei confronti dei vari regimi islamici filo-occidentali, sia del mondo occidentale. Il movimento è stato classificato come organizzazione terroristica dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Uniti. I suoi atti terroristici si basano su attacchi suicidi e omicidi e fanno ricorso all’uso simultaneo di esplosivi contro differenti obiettivi.
    • Stato islamico (IS): gruppo terrorista islamista attivo in alcuni paesi arabi dal 2004 nato per combattere nella guerra d’Iraq contro gli Usa e il governo sciita sostenuto dagli Usa

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  2. • Lupi solitari/cani sciolti/leoni della città/homegrown: ovvero ‘terroristi fai da te’; nomi con i quali vengono indicati gli attentatori indipendenti che si sentono autorizzati a compiere atti terroristici in qualsiasi parte del mondo pur non essendo in contatto diretto con l’Isis.. Spesso sono immigrati di seconda o terza generazione o convertiti all’Islam. Ricercano le proprie origini o le ragioni profonde della loro esistenza nell’estremismo ideologico e nel messaggio jihadista. Sono persone difficilmente identificabili prima che passino all’azione.
    • Foreign fighters: cittadini con passaporti soprattutto europei che aderiscono alle milizie dello Stato islamico in Siria e in Iraq. Spesso si addestrano nelle trincee mediorientali per poi tornare e agire nel nome di una rivoluzione jihadista capace di sovvertire l’ordine delle cose.
    • Operazione ‘Mare nostrum’: missione lanciata dall’Italia dopo la tragedia al largo di Lampedusa del 2013 che si impegnava a soccorrere i barconi spingendosi fino alle coste libiche.
    • Operazione ‘Triton’: operazione dell’Unione Europea che ha sostituito ‘Mare nostrum’ e che può soccorrere solo i barconi carichi di rifugiati che si trovano a 30 miglia dalla costa libica.

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